SARO’ BREVE – Public Speaking con l’utilizzo di tecniche teatrali -workshop con Francesca Isola 6/7 marzo 2021

 “Non ho nulla da ridire se le persone in sala guardano l’orologio mentre sto parlando, ma dissento vivamente quando lo scuotono per vedere se funziona”. (Mark Twain).

A chi di noi non è mai capitato di scuotere l’orologio durante un convegno o una riunione? L’esordio era stato rassicurante, “sarò breve”, e invece ci ritroviamo sgomenti ad attendere una conclusione che non arriva mai, mentre il relatore prosegue inesorabile con la sua presentazione, esprimendosi in modo piatto e monotono, tenendo lo sguardo fisso sui suoi appunti, e ricordandosi di noi solo quando, di tanto in tanto, ci dispensa una qualche battuta simpatica di cui – naturalmente – ride solo lui.

Ci sentiamo in trappola, impotenti, annoiati, costretti a soffocare sbadigli e progetti di fuga (o di vendetta!) ma, nonostante tutto, in un angolo dei nostri pensieri sorge un moto di solidarietà verso l’oratore; ci immaginiamo al suo posto e il nostro augurio più sincero è che quanto sta accadendo a lui non debba mai capitare a noi.

Ma oratori si nasce o si diventa? Sicuramente una componente di predisposizione naturale esiste; non è però l’unico fattore in gioco. L’arte oratoria, come tutte le altre arti, ha infatti una sua ricchissima cassetta degli attrezzi da cui ciascuno di noi può attingere i suoi personali strumenti di comunicazione, scegliendoli in funzione delle proprie necessità e caratteristiche.

Per questo motivo, Sarò Breve non punta tanto a fornire delle regole generali valide per tutti, quanto ad intraprendere un percorso individuale di consapevolezza dei propri ostacoli e delle proprie risorse, affinché ogni partecipante possa costruire il suo modo di raccontarsi al pubblico; una sorta di sveglia per il grande oratore che vive dentro di noi e che – vogliamo scommettere? – scalpita dal desiderio di catturare, coinvolgere e conquistare il pubblico con le sue storie.

Partecipanti:

Il corso è rivolto a chiunque voglia accrescere le sue capacità comunicative in ambito di riunioni, conferenze, lezioni, relazioni, esami, ecc.

Per garantire la possibilità di personalizzare il lavoro alle esigenze dei singoli partecipanti, il numero consigliato degli iscritti al corso è limitato ad un massimo di 8 – 10 persone.

Contenuti essenziali:

Il corso, fortemente interattivo, sfrutta diverse tecniche teatrali (monologo, auto-regia, relazione tra personaggi, espressione delle emozioni, giochi di improvvisazione teatrale, esercizi di ascolto di sé e della platea) utili a sviluppare:

• la presenza scenica e il carisma

• l’utilizzo consapevole delle parole, della voce e del linguaggio corporeo

• il coinvolgimento della platea

• la costruzione creativa di un messaggio partendo dai propri obiettivi

• la gestione delle emozioni e dell’ansia «da palcoscenico»

• la trasformazione di una presentazione in una storia

• i diversi registri della comunicazione con il pubblico (brillante, ispirante, emotiva, ecc)

• l’individuazione di uno stile personale e unico atto a farsi ricordare dal pubblico

La docente: Francesca Isola

è autrice e attrice teatrale. Nel 2003 ha fondato a Genova la prima Scuola di Improvvisazione Teatrale di cui è presidente. Da oltre vent’anni aiuta imprenditori, manager e professionisti a sviluppare le proprie capacità di PUBLIC SPEAKING e STORYTELLING collaborando con importanti aziende e università sul territorio nazionale.