"Tutto compreso"

di e con Paolo Gerbella

Paolo Gerbella, classe 1962, è un cantautore e autore che nel suo percorso ha nella parola il suo principale segno distintivo.
Tra il 2006 e 2008, pubblica due romanzi ( “Ciaspole” e “Vico dell’amor perfetto”) e continua la sua principale attività di autore di canzoni.
Il suo primo CD è del 2013, “ Tempo Parallelo” cui fanno seguito “ Io, Dino” (2015) “La Regina” ( 2019- Orangehomerecords)), “ Schiena dritta ( per Gianmaria Testa)” (2023 – Squilibri Editore)
In particolare, gli ultimi tre, segnano una svolta decisa verso la ricerca di storie complete in forma di “concept album”.
Un centinaio di concerti, di cui molta parte in forma di “canzone-racconto”, in varie parti d’Italia e la partecipazione a Festival quali “Attraverso Festival 2023”, “Occit’amo”, “Le vie dei canti”, “Festival Caffeina” con lo scrittore Carlo Martigli, completano il profilo.

” Ecco, ci sono cantautori che riescono a emozionare perché non sacrificano nessuno degli elementi che compongono la loro proposta rispetto ad altri. Paolo Gerbella è uno di questi e con il suo terzo album offre un bellissimo lavoro, colto ma non pesante, a tratti onirico, molto vario musicalmente. (…) Insomma un disco che sembra arrivare dal passato ma che si posiziona perfettamente tra quelli belli e bellissimi del presente.” 
VINILE – Michele Neri

“Profuma di vero la storia che c’è dietro, di quelle che fanno venire salutari mal di pancia, a sentirla nominare, alla borghesia legnosa e arida della città che ama apparire in panni efficentisti. Paolo Gerbella
l’ha raccolta ed elaborata ne ” La Regina” (…) Il tutto in dieci saporite stazioni dalla lingua leggera, poetica e ad altissimo peso specifico, su un impianto folk rock tanto misurato quanto efficace.”
IL MANIFESTO -Guido Festinese

” Inizia così, dopo quattro anni di silenzioso lavorìo, il nuovo disco di Gerbella, La Regina, che aggiunge un tassello importante al quadro artistico di un cantautore sincero e colto (…) Non è un disco da easy listening, questo..( …) Invece, questo è un disco da studiare, da assaporare e conservare, per riflettere sulla storia, sulle sue lezioni, e sul modo per metterle in pratica anche nella nostra attualità. ” MESCALINA – Laura Bianchi