Una serata che apre un weekend speciale, ispirato al profondo lavoro iniziato più di 40 anni fa da Alejandro Jodorowsky, poi meravigliosamente proseguito e arricchito dal figlio Cristobal.

Giovedì 1’dicembre, cercheremo di ricreare il profumo che ogni mercoledì, per molti anni, si è respirato al Café Le Temerarie di Parigi: Alejandro leggeva  i Tarocchi ad una manciata di persone scelte a caso attraverso la stessa modalità che ritroverete al QUOKKA.

Le letture verranno fatte ad estrazione: ciò significa che, chi sarà interessato, scriverà il suo nome su un foglietto, che introdurrà in un’urna. 

La sessione si svolge in un gruppo limitato di persone. Il partecipante estratto pone al Tarocco una domanda personale riguardo un tema della propria vita.

Fabrizio può fare domande al consultante per avere una maggiore chiarezza su eventuali collegamenti familiari o individuare fedeltà con uno o più componente del proprio albero genealogico o la propria situazione di nascita.

Il Tarocco è un alfabeto ottico  che trasmette la conoscenza non tramite i suoni, ma tramite le figure, le forme e i colori…ciò che non esclude peraltro la possibilità di dare ad ogni ARCANO un valore musicale.

I Tarocchi sono, al contempo, uno specchio dell’anima e uno strumento terapeutico:  aiutano  a sviluppare la coscienza e  capirsi meglio, sono un ponte tra l’intuizione e la ragione.

Fabrizio Ofria è Illustratore, Tatuatore, Musicista, Insegnante Yoga.

Partecipa ad alcuni workshop di Alejandro Jodorowsky, rimanendo talmente affascinato dall’esperienza, che decide intraprendere e completare tra il 2014 e il 2016, METAMUNDO,UNA VIA DI TRASFORMAZIONE, sotto la guida di Cristobal Jodorowsky.

In seguito, diventa collaborare di Cristobal nella realizzazione di rituali archetipici.